La stratigrafia dei fondali viene valutata con il “Sub Bottom Profiler”, costituito da uno strumento insellato a bordo di un imbarcazione e da un sensore-trasduttore (tow fish) che viene trainato emettendo gli impulsi sonori  verso il fondale marino e raccogliendo l’eco di ritorno. La struttura esterna dello strumento è analoga a quella del Sonar a Scansione Laterale (Side Scan Sonar), tanto che in molti casi i due strumenti si trovano montati sullo stesso sensore e assolvono contemporaneamente alla doppia funzione di prospezione morfologica superficiale e di prospezione strutturale subsuperficiale.

Il sistema Edgetech 3100-P, in nostra dotazione, emette un impulso di potenza relativamente elevata (in genere fino a un massimo di 10 kw) con frequenze multiple comprese fra 2 kHz e 16 kHz e modulabili secondo il tipo di fondale e gli scopi della prospezione.

L’impulso acustico penetra nella copertura sedimentaria del fondo fermandosi in corrispondenza degli orizzonti riflettenti (ad es., strati di sedimenti più compatti, orizzonti di roccia, corpi metallici) dai quali vengono riflessi. Di conseguenza si ottiene una sezione stratigrafica con una profondità di indagine che è funzione dei litotipi incontrati.